I sistemi formativi di molti paesi hanno bisogno di un profondo rinnovamento per rimanere competitivi. Servono approcci innovativi per riuscire a dotare i giovani delle competenze di cui hanno bisogno per avere successo nel mondo del lavoro e per combattere il fenomeno dell’Early School Leaving (ESL) e del mancato raggiungimento di competenze chiave da parte dei giovani.
Il modello delle UTC inglesi sembra in grado di rispondere a queste nuove sfide. Si tratta di un gruppo di scuole professionali che stanno attuando un approccio pedagogico fortemente centrato sulle attività degli studenti, secondo il modello del Project Based Learning. Le conoscenze e le abilità sono quindi immediatamente finalizzate alla risoluzione di problemi reali.
Le UTC utilizzano un concetto di educazione innovativo, progettato allo scopo di diminuire il crescente divario tra le competenze e le conoscenze richieste dal mondo del lavoro e quelle tradizionalmente offerte dal sistema scolastico. L’obiettivo è quello di aumentare le competenze di ogni studente nell’arco dell’intero percorso di apprendimento e di combattere il tasso di dispersione scolastica.
Il raggiungimento di questi risultati eccellenti è stato possibile grazie a metodologie innovative e al ripensare spazi, tempi e forme di apprendimento. Ogni UTC, in collaborazione con un’università locale e con aziende, lavora per sviluppare un curriculum che permetta agli studenti di fare esperienze simili a quelle che vivrebbero dopo la scuola, integrando, inoltre, tre tipi di apprendimento: tecnico, pratico e accademico. Il curriculum include quindi una o due specialità tecniche, ideate per colmare dei gap nelle abilità riscontrati nella regione.
Le UTC sono focalizzate sulla scienza, tecnologia, ingegneria e materie matematiche e tutto il loro apprendimento tecnico, accademico e pratico è disegnato per essere applicato nel luogo di lavoro. Tutti gli aspetti della vita di questi college sono costruiti intorno a una specifica metodologia chiamata PiXL Edge, ovvero un modello che consente agli studenti di sviluppare abilità utili per il resto della vita e per la loro futura attività professionale (Leadership, Organisation, Communication, Initiative and Resilience).
Il progetto vuole contribuire al rinnovamento dei sistemi VET col fine ultimo di combattere l’abbandono scolastico e di incrementare l’occupabilità dei giovani e favorire il loro ruolo attivo nella società.
Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, il progetto intende rafforzare ulteriormente le competenze chiave e tecnico-professionali dei giovani che frequentano i percorsi VET, analizzando e adattando al contesto italiano, spagnolo e tedesco il modello delle UTC inglesi. In questo modo il progetto vuole rispondere a un bisogno comune dei sistemi VET europei:
L’idea è quella di trasferire il modello inglese a realtà formative di altri paesi per combattere il training gap e l’abbandono scolastico. Da un lato ci saranno quindi i partner provider (scuole del Regno Unito) che trasferiranno i loro modelli di successo e dall’altro i partner user che studieranno e cercheranno di adattare ai loro contesti nazionali queste buone pratiche.
Ci saranno 4 fasi durante il progetto che prevedono la realizzazione di specifici output:
Codice del progetto: 2018-1-IT01-KA202-006754
CUP: G34D18000020006
Programma: Erasmus+
Key Action: Cooperation for innovation and the exchange of good practices
Action Type: Strategic Partnerships for vocational education and training
Durata: 3 anni (01-10-2018 / 30-09-2021)